Opere di artisti contemporanei dialogano con l’antica atmosfera che permea le grandi sale di Palazzo Lantieri. “Presenze” espressioni dei tempi attuali hanno la loro collocazione ideale fra le architetture, gli affreschi, i mobili, i quadri e le immagini familiari delle varie epoche che le hanno ispirate.

Le grandi installazioni site-specific di Jannis Kounellis, Jan Fabre, e Michelangelo Pistoletto, oltre alle opere di Getulio Alviani, Giulio Paolini e Donatella Spaziani, sono parte integrante del prestigioso patrimonio artistico del Palazzo grazie alla straordinaria collaborazione fra l’Associazione per l’Arte Contemporanea Zerynthia, Carolina Lantieri e Niccolò Piccolomini che dal 2004 ha ispirato lungimiranti progetti come Terre di Confine, Accumulazioni, Editing, etc.

Oltre i sopracitati artisti hanno partecipato a queste manifestazioni anche Domenico Bianchi, Alvin Curran, Bruna Esposito, Guenther Foerg, Rainer Ganahl, Tamuna Sirbiladze, Zlatan Vukosavljevic, Franz West e Heimo Zobernig.